Al via dal 28 marzo gli incontri organizzati dall’Adoc Marche
Anoressia, bulimia, obesità. Sono alcuni termini ormai entrati nell’uso comune, di cui spesso non si conosce pienamente il significato, né tantomeno il dramma vissuto da chi ne è affetto. Patologie che colpiscono con maggiore frequenza gli adolescenti e più in particolare le ragazze – con un rapporto di 9 a 1 tra il sesso femminile e quello maschile – che si possono combattere a partire dalla conoscenza. “Alimentazione: conoscere è salute” è, infatti, il titolo del progetto che l’Adoc Marche ha avviato nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Marche per la tutela dei consumatori e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
“Partiremo martedì prossimo 28 marzo dal Cuppari di Jesi con il nostro viaggio attraverso le scuole secondarie di secondo grado delle Marche per parlare con gli studenti del biennio – sottolinea Marina Marozzi, Presidente di Adoc Marche – cercando di sensibilizzarli sul tema dei disturbi del comportamento alimentare con l’aiuto di una nutrizionista e di una psicologa. Vogliamo analizzare con loro soprattutto le cause, per prevenire questi fenomeni determinati da errati approcci al cibo che, purtroppo, stanno dilagando tra i giovani.”
Dopo la tappa jesina, l’iniziativa dell’Adoc Marche approderà a Macerata, Fabriano, Ascoli Piceno, Fermo, Fossombrone, Ancona e poi Pesaro, Grottammare e Ripatransone.
“L’elevato numero di adesioni da parte delle scuole ci conferma di aver colto nel segno – afferma Marina Marozzi – Il tema dell’alimentazione, fortunatamente, è sempre più al centro dell’attenzione del consumatore e il nostro obiettivo è quello di accompagnare il giovane e, più in generale, il consumatore in un percorso più informato nelle proprie scelte. Tra le iniziative abbiamo, infatti, previsto anche la realizzazione di una serie di video pillole informative da mettere in rete, sul nostro sito e sui social. La prima pillola è già sul web ed è dedicata al Marchio QM