Dal prossimo 1° gennaio sarà obbligatorio usare sacchetti biodegradabili e compostabili per l’acquisto di frutta e verdura, ad un costo compreso tra i 2 e i 5 centesimi. Secondo un’indagine di Ipsos Public Affairs 6 italiani su 10 sono d’accordo con questa scelta.
“I consumatori premiano sempre di più gli interventi legati alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente, anche se questi vanno ad incidere sulle loro tasche – dichiara Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc – a dimostrazione del fatto che il prezzo non è più la sola e unica componente da tenere in considerazione. La ricerca di una maggiore qualità del prodotto/servizio offerto, il rispetto dell’ambiente e delle politiche di sostenibilità sono ormai fattori chiave nelle scelte dei consumatori. Come Adoc accogliamo positivamente l’obbligatorietà delle buste biodegradabili e compostabili, ma ci auguriamo che a seguito di questa scelta non si verifichino episodi di speculazione a danno dei consumatori. Il costo dei nuovi sacchetti dovrebbe oscillare tra i 2 e i 5 centesimi, farli pagare di più ci apparirebbe come un danno per i consumatori, che saremmo pronti a denunciare alle Autorità competenti.”