Guidare con patente scaduta comporta multe salate e il ritiro del documento. Meglio quindi rinnovare la patente secondo tempi e modalità giusti.
Rinnovare la patente secondo le rispettive scadenze (10, 5, 3 o 2 anni) è un obbligo per tutti i guidatori. Ma cosa succede se si viene sorpresi a guidare con patente scaduta? Il Codice della Strada è piuttosto severo e non ammette eccezioni: per chi circola con patente non più valida sono previste due diverse sanzioni, una pecuniaria e una accessoria. Nessun punto verrà però sottratto in caso di guida senza patente.
La sanzione pecuniaria consiste in un multa di importo variabile tra i 160€ e i 644€. La sanzione accessoria comporta invece il ritiro della patente scaduta da parte delle Autorità. A partire da questo momento il guidatore avrà tempo 10 giorni per sottoporsi alla visita medica obbligatoria per procedere al rinnovo della patente di guida e recarsi presso il comando della polizia locale per riavere il documento ritirato. Se invece passano più di 10 giorni, la patente scaduta sarà inviata alla prefettura della zona dove è avvenuta al violazione, dove la si potrà ritirare presentando il nuovo certificato medico di idoneità che ne attesti il rinnovo.
E in caso di incidente con la patente scaduta?
Se un automobilista provoca un incidente mentre circola con la patente scaduta, la compagnia assicurativa non risarcirà i danni causati. Questa circostanza rientra infatti in quei casi in cui la società è autorizzata a non rimborsare la controparte, rivalendosi sul proprio assicurato che ha causato l’incidente. Questi, infatti, dovrà pagare di tasca propria i danni provocati a cose e persone, cifre che di solito possono ammontare a diverse centinaia di migliaia di euro. Meglio non correre rischi, quindi, e rinnovare la patente secondo modi e tempi previsti.
Rinnovo patente di guida: tempistiche e scadenze
Per essere sicuri di non incorrere in sanzioni, meglio ricordarsi di rinnovare la patente per tempo. A seconda dell’età il documento deve essere rinnovato ogni:
- 10 anni fino a 50 anni di età
- 5 anni tra i 51 e i 70 anni di età
- 3 anni tra i 71 e gli 80 anni di età
- 2 anni oltre gli 81 anni di età
Si può iniziare l’iter previsto per il rinnovo a partire da 4 mesi prima della scadenza, recandosi presso una sede ASL o ACI, una scuola guida o un’agenzia di pratiche auto (qui i costi potrebbero aumentare un po’, ma si occuperanno di tutto loro).
A differenza del passato, non verrà applicato un adesivo alla nuova data di scadenza, ma sarà spedita una nuova patente al domicilio del guidatore entro 7/10 giorni. La spedizione avviene tramite posta assicurata, al costo di 6,80€ a carico del conducente. Nell’attesa di ricevere il nuovo documento sarà comunque possibile circolare portando con sé il documento provvisorio rilasciato al termine della visita medica, il quale ha valenza 60 giorni dal rilascio. La scadenza del nuovo documento, infine, corrisponderà alla data del compleanno del conducente, un’iniziativa presa per renderne più facile la memorizzazione.