Adoc: “giudizio positivo su OPS di Intesa Sanpaolo sulle azioni ordinarie di Ubi”

[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″ shape_divider_position=”bottom”][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid”][vc_column_text]“Adoc è in linea con quanto espresso dalla Bce poiché riteniamo che Intesa Sanpaolo con l’operazione, illustrata oggi durante l’incontro con le Associazioni dei consumatori
aderenti al CNCU, rafforzerebbe la propria posizione, soprattutto in uno scenario post-Covid estremamente negativo”. – le dichiarazioni di Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc, a margine della riunione.
“Banche di dimensioni maggiori garantiranno maggiore efficienza con economie di scala sugli investimenti per potenziare l’apparato produttivo e favorire la digitalizzazione”. – continua Tascini.
L’Adoc non intende entrare nel merito della trattativa ma invita soprattutto Ubi Banca a garantire ai propri piccoli azionisti una informazione il quanto più possibile chiara, corretta e trasparente riguardo l’offerta di pubblico scambio. Come Associazione dei Consumatori ci renderemo parte attiva in merito
alla trasparenza di tutta l’operazione, vigilando attraverso le nostre reti e favorendo la libertà
di adesione all’OPS da parte dei piccoli azionisti risparmiatori.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]